La legge di Bilancio 2025 (art. 1, cc. 445-448 L. 30.12.2024, n. 207) ha introdotto una stretta alla disciplina del credito d’imposta 4.0, prevedendo un tetto di spesa di 2,2 miliardi di euro.
Le disposizioni si applicano agli investimenti effettuati dal 1.01.2025 al 31.12.2025, oppure entro il 30.06.2026 a condizione che entro la data del 31.12.2025 il relativo ordine sia formalizzato e sia avvenuto il pagamento di acconti almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
Al fine di monitorare il rispetto di tale limite e garantire l’assegnazione delle risorse, le imprese beneficiare sono chiamate a trasmettere al Mimit apposita comunicazione telematica.
Le novità della legge di Bilancio 2025 (limite allo stanziamento di risorse e comunicazione ad hoc) non riguardano le imprese che, entro il 31.12.2024, hanno versato acconti pari almeno al 20% con accettazione dell’ordine da parte del fornitore; in questi casi resta valida la precedente disciplina, con obbligo di comunicazione preventiva e di completamento utilizzando il modello esistente, approvato con il D.D. 24.04.2024.
Le imprese ricadenti nella nuova normativa attendevano da mesi indicazioni su come procedere con la prenotazione delle risorse: con il D.D. 15.05.2025 il Mimit approva un nuovo modello di comunicazione e definisce la procedura per la prenotazione del credito.
Per chi ricade nella nuova disciplina, questi in sintesi gli step da seguire:
- le imprese trasmettono al Mimit, in via preventiva, il nuovo modello di comunicazione con il totale degli investimenti che intendono effettuare e l’importo del credito. L’invio va effettuato entro il 31.01.2026; al fine della prenotazione delle risorse varrà l’ordine cronologico di invio;
- entro i 30 giorni successivi all’invio va trasmesso un successivo modello di comunicazione preventiva, per attestare il pagamento dell’acconto pari almeno al 20% del costo di acquisizione. Tale adempimento (versamento acconto entro 30 giorni dalla preventiva) è stato clonato dalla disciplina della Transizione 5.0, nonostante la legge di Bilancio 2025 non ne facesse cenno. Sul punto mancano ancora chiarimenti per gli investimenti effettuati tramite leasing (per il 5.0 la Faq 2.16 Mimit esonera dagli acconti);
- va trasmessa la comunicazione al completamento degli investimenti, da effettuarsi entro il 31.01.2026 per gli investimenti ultimati alla data del 31.12.2025, oppure entro il 31.07.2026 per gli investimenti completati al 30.06.2026.
Per le imprese che, in assenza di indicazioni, hanno scelto di inviare la comunicazione preventiva con il modello precedente (D.D. 24.04.2024), è possibile mantenere l’ordine cronologico raggiunto in graduatoria con tale invio, trasmettendo un’ulteriore “comunicazione preventiva” con il nuovo modello ministeriale, entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del nuovo decreto (entro il 14.06), esponendo il relativo codice assegnato in sede di invio (CIBSXXXXXXXXXX). Tali imprese, inoltre, dovranno adempiere anche agli obblighi di conferma dell’acconto (entro 30 giorni dalla comunicazione preventiva) e di completamento degli investimenti entro i tempi anzidetti.
Con successivo Decreto Direttoriale saranno individuati i termini a decorrere dai quali il nuovo modello di comunicazione entrerà in vigore e sarà disponibile per la trasmissione telematica, attraverso i servizi informatici del GSE.
da Sistema Ratio